Il notaio nella compravendita immobiliare: cosa fa e quali sono le sue responsabilità

Il notaio nella compravendita immobiliare cosa fa e quali sono le sue responsabilità

Il notaio svolge un ruolo centrale all’interno dell’operazione di compravendita immobiliare: adempie infatti a una serie di verifiche fondamentali, la cui omissione è in grado di esporlo a gravi profili di responsabilità. Ma con quali caratteristiche?

Il ruolo del notaio

Come anticipato, il notaio – quale pubblico ufficiale e professionista incaricato dalle parti – deve avvicinarsi alla stipula del rogito mediante una serie di atti e comportamenti finalizzati ad assicurare che il contratto sia conforme alla legge e alla volontà delle parti, e che gli effetti giuridici dell’atto non siano in qualche modo pregiudicati dall’esistenza di gravami e di diritti sul bene immobile, come nel caso di ipoteche, pignoramenti, diritti di servitù o di prelazione.

L’inosservanza di tali obblighi espone il notaio a una serie di responsabilità di tipo civile (per i danni che derivano dall’inadempimento dei suoi doveri professionali), penale (se ha commesso reati), disciplinare (se ha violato i principi deontologici della categoria).

Un ruolo ricco di ampie responsabilità

La legge e la giurisprudenza sono peraltro concordi nel ritenere che sul notaio non grava solamente l’obbligo di predisporre un atto che sia in grado di produrre gli effetti voluti dalle parti: gli obblighi sul notaio, infatti, si estendono anche a tutte quelle attività preparatorie e successive che sono necessaria affinché sia assicurata la certezza del rogito.

Peraltro, si tenga conto che salvo una espressa dispensa da parte di tutte le parti coinvolte nel processo, il notaio ha l’obbligo di effettuare la preventiva verifica della libertà e della disponibilità del bene, preoccupandosi di analizzare le risultanze dei registri immobiliari mediante:

  • la visura catastale, per identificare la posizione di un immobile sul territorio, indicarne i dati e le categorie catastali, la classe e la consistenza, la rendita o il reddito dominicale;
  • la visura ipotecaria o ipocatastale, per accertare i dati del proprietario o dei comproprietari dell’immobile, la natura del diritto reale, la tipologia dell’atto di provenienza, lo stato di eventuali gravami o pregiudizievoli che sono a carico dell’immobile.

La tutela del cliente dinanzi agli errori del notaio

Fin qui, una breve panoramica su quali siano le responsabilità e i ruoli del notaio in un’operazione di compravendita immobiliare. Ma quali sono le tutele del cliente dinanzi agli errori del professionista?

Fortunatamente, la legge ha ben pensato di non lasciare il cliente del notaio privo di “paracadute”. In primo luogo, giova rammentare come il cliente sia protetto dalle conseguenze degli inadempimenti e degli sbagli del notaio mediante un’assicurazione obbligatoria che il notaio deve sottoscrivere, e i cui estremi possono essere portati a conoscenza del cliente stesso: la compagnia assicurativa interverrà pertanto a coprire i danni per responsabilità civile .

Nel caso in cui, poi, il notaio dovesse compiere illeciti di carattere penale, esiste un apposito Fondo di garanzia che interviene a rimborsare i pregiudizi sofferti dal cliente.

Sergio Martino

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