Le irregolarità al Catasto sono un fenomeno abbastanza comune sul mercato immobiliare italiano, considerato che spesso – soprattutto nelle abitazioni più vecchie – le unità immobiliari divengono protagoniste di piccoli o grandi ritocchi che non hanno mai trovato riscontro nelle schede catastali.
Ma come comportarsi dinanzi a un simile scenario? L’immobile che non è accatastato regolarmente si può vendere comunque? La situazione è sanabile in qualche modo in sede di rogito notarile?
Il notaio non può procedere se l’immobile è irregolare
Iniziamo con una risposta di sintesi che andremo ad approfondire nelle prossime righe: il notaio non può procedere con il rogito se la situazione di fatto dell’immobile non corrisponde con quella al Catasto.
Ricordiamo infatti che al venditore, al momento della transazione, è richiesto di rilasciare una dichiarazione di conformità catastale che, in caso di irregolarità, non sarà in grado di rilasciare.
Che fare, allora? Chi e come può intervenire?
Cosa fare in caso di irregolarità catastale
Per non incorrere in nessun tipo di problema e rendere magari più lunga e complessa la transazione immobiliare, è fondamentale tutelarsi in tempi “non sospetti”, giocando in anticipo rispetto al momento della compravendita.
Dunque, chi vuole vendere casa, soprattutto se si tratta di un’abitazione vecchia di cui non si ha piena consapevolezza dell’evoluzione che ha attraversato, farebbe bene a verificare per tempo la situazione catastale prima ancora di metterla in vendita. Per far ciò sarà sufficiente consultare un professionista come un architetto o un geometra, a cui chiedere di verificare la corrispondenza tra la situazione catastale e quella di fatto e, se ricorrono i casi, procedere con la regolarizzazione.
Si scoprirà in tal modo che spesso si tratta di poche formalità che si possono risolvere in breve tempo. Altre volte, però, la situazione sarà più complessa, tanto che bisognerà valutare meglio, insieme al professionista, le possibili strade da intraprendere.
Così facendo, le parti potranno arrivare davanti al notaio con la possibilità di procedere senza intoppi verso il rogito, e il venditore potrà rilasciare una dichiarazione consapevole di rispondenza al vero.
Per quanto concerne il compratore, infine, la cautela suggerirebbe che prima ancora di firmare qualsiasi compromesso e qualsiasi documento, e prima di versare caparre, sarebbe opportuno chiamare a sua volta un professionista che possa effettuare una perizia di parte, così da accertarsi che la casa sia in regola sotto tutti i punti di vista, catastale incluso.
Cogliamo l’occasione per rammentare come l’agenzia immobiliare in questo ambito sia di fondamentale importanza poiché potrà accompagnare acquirente e venditore in una serie di controlli che mirano a un’esecuzione serena e rapida della transazione. Per saperne di più ti invitiamo a contattarci ai recapiti che trovi in ogni pagina di questo sito!
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